Giro, giro, giro vagando con lo sguardo e cercando di captare un libro che mi colpisca a mò di colpo di fulmine...ma niente...stiamo per andar via e il mio maritino mi chiede se ho trovato qualcosa di interessante...ed io con aria un pò annoiata rispondo: - no niente-
( tra l'altro pensavo anche alla pila di libri che ristagnano sul mio comodino e che oramai sorreggono la parete della camera da letto!) ...lui insiste ed io, improvvisamente, mi ricordo del libro che mi avevi suggerito Tu una volta su facebook "Il linguaggio segreto dei fiori"...diciamo il titolo al libraio che ci accompagna al bancone dove posso sfogliarlo e leggere qua e là...mi convince...lo compriamo.
Torno a casa e navigando su facebook decido di comunicarti che stavo per intraprendere la lettura da Te consigliata, così apro il tuo profilo, la tua bacheca...e... capisco...
Nessuno me lo ha detto, nessuno me lo ha comunicato, ma stasera sei stata Tu a volermelo dire, in un linguaggio che ti è proprio, il linguaggio delicato delle emozioni...
Sulla tua bacheca tutti ti davano il loro ultimo saluto.
E tu, Rosa, sì perchè non potevi che chiamarti con il nome di un fiore, mi hai detto Ciao a modo tuo...la mia preghiera ti arrivi insieme al mio grazie ed alla foto del patatino che ti ho dedicato su facebook...ha in mano una rosa...
Mi psiace molto... credo proprio che non fosse un caso che tu fossi finita in libreria!
RispondiEliminaUn abbraccio per te e una preghiera per l'anima che giungerà presto alla Luce!
tristissimo epilogo mia cara....ma devo dirti, come sempre, cosa penso:
RispondiEliminaSarò una che vive di favole (ma non è vero) però, quando sento o mi accadono alcune...diciamo così...avventure o iniziative mi succede di constatare di essere stata guidata da una mano amica.
Ecco, penso che Rosa abbia guidato il tuo acquisto perchè ci teneva al tuo saluto!!
Un bacio e buona domenica
Non so chi sia questa persona, ma ha voluto salutarvi prima di andare via, anzi, prima di mettersi al vostro fianco in modo silenzioso, come a dire: "non mi vedete, ma io sono qui e vi parlo".
RispondiEliminaIo ci credo a queste cose. Sarà che ne ho avuto prova...
Una abbraccio
Giorgia
Anche io credo che in qualche modo abbia voluto comunicarmi che ha intrapreso il più lungo dei suoi viaggi...se ci penso, mi vengono i brividi...prego.
RispondiEliminaIo credo in queste cose. Ed è anche di conforto pensare che non finisca davvero tutto. Che c'è un Oltre. Un bacione
RispondiEliminaNoi preghiamo per loro e loro pregano per noi. Non è un addio è un arrivederci, ma anche Gesù ha pianto per Lazzaro, figuriamoci noi
RispondiEliminaFioreS.
Oh! .... :-(
RispondiEliminaCredo tanto in questi segni e mi viene da pensare che è un modo speciale x restare vicini...un abbraccio :)
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